Con la bustina del tè di oggi, martedì 30 gennaio, andiamo a riscoprire insieme i molteplici benefici della lettura.
Benefici mentali
Leggere è stimolante perché ti aiuta a migliorare il livello di attenzione e concentrazione, per più di sette secondi a cui siamo abituate/i dall’utilizzo sfrenato del cellulare, che inoltre induce insonnia, soprattutto se utilizzato prima di andare a dormire, come abitualmente fa chi esce dal lavoro dopo giornate frenetiche.
Leggere riduce lo stress producendo endorfine e migliora la memoria a breve e a lungo termine.
Ci rende pazienti in tutte le cose della vita.
Predispone ad un miglioramento delle capacità discorsive.
Fa migliorare le capacità espressive sia scritte che verbali e sia in termini di lessicali che di conoscenza della lingua (sintassi e grammatica);
La lettura ci consente di conoscere meglio noi stessi e ci permette di sviluppare la nostra creatività.
Benefici fisici
Rilassa al punto che potrebbe essere descritta come un’attività estremamente riposante che, infatti, abbassa la frequenza del battito cardiaco.
Si può fare ovunque in qualsiasi posizione comoda si preferisca.
Leggere può aiutarti a costruire una routine sana ed equilibrata che è in grado di migliorare persino le energie e l’umore delle tue giornate.
Benefici economici
Questa pratica comporta anche benefici economici se i libri che si desidera leggere si prendono in prestito in biblioteca o da parenti e amici, se si scambiano, ma anche se si comparano usati. Un'ulteriore soluzione sono i libri in digitale, cosa di cui, personalmente non riesco a far uso, perché modificano in toto la mia esperienza di lettura, ma se non sei me, tutto sommato ve lo consiglio.
Un altro modo utile per risparmiare, che utilizzo da circa un anno sono gli audiolibri.
Inizialmente ero un po’ scettica, principalmente perché credevo che mi sarei distratta tutto il tempo, perché ingenuamente credevo che si trattasse di un modo strano per leggere, non pienamente paragonabile: niente di più sbagliato.
Mi sono ricreduta in neppure due settimane: la metà del tempo della prova gratuita che regalano piattaforme come Storytel, Audible e Book Beat.
Avendole provate tutte e tre posso senza ombra di dubbio suggerirti Storytel per selezione e disponibilità dei titoli e anche per funzioni e funzionalità dell’app stessa.
E’ vero che è un’esperienza diversa, ma a tratti è persino migliore (lo so può sembrare una vera e propria eresia), perché ti permette di fare altro migliorando drasticamente la percezione del tempo e della fatica che quella determinata attività richiede.
Bilanci di inizio anno
L’anno è cominciato da appena un mese e ho già portato a termine la lettura di 17 libri: in realtà per me questo è un numero costante in media, ma questo mese, complice la stesura della tesi che sto portando avanti, più della metà di questi erano saggi sul femminismo e vi dirò, va bene così.
Ma questo forse mi ha fatto percepire come se ne avessi letti molti meno, lasciandomi insoddisfatta.
Inoltre purtroppo, in giro sui social, sembra che anche quanto si legga debba rappresentare una sfida. Mi oppongo a questa visione, perché non si tratta di questo: tengo traccia dei libri letti perché siccome ne leggo molti e ne vendo e scambio anche di più, rischiare di perderne qualcuno per strada, e questo mi dispiacerebbe.
Non vedo l’ora di cominciare a leggere un po’ di più, e soprattutto di ricominciare a postare le letture che ho preferito sul mio profilo Instagram (per i più curiosi vi lascio il link diretto @michela_belcore).
La mia routine di lettura
Di seguito, ti racconto la routine che mi ero costruita prima di essere sotto tesi: magari puoi prendere qualche spunto per incrementare e per incominciare a leggere.
Sono un pessimo esempio di lettrice perché leggo anche una quindicina di titoli contemporaneamente e questo non mi confonde ma mi lascia il modo di leggere il libro giusto al momento giusto: per esempio, il libro della trasferta non sarà mai un mattone.
Personalmente preferisco iniziare la giornata con un bel libro, che nella migliore delle ipotesi riesco a leggere per circa 20/25 minuti.
Una volta in piedi, dopo essermi preparata, se devo uscire per qualche commissione, metto un libro in borsa che mi terrà compagnia nell’attesa e nel percorso che dovrò compiere sull’autobus, anche al ritorno.
Torno a casa che è già quasi ora di pranzo, mentre preparo, di solito, riesco a leggere dai 5 ai 15 minuti.
Subito dopo mangiato non connetto benissimo per cui, mentre trovo la voglia di mettermi a fare qualcosa di produttivo leggo 20 minuti circa bevendo il caffè.
In alternativa, quando il tempo è bello, esco a fare una lunga camminata mentre ascolto l’audiolibro del momento per 2 orette o poco più.
Ovviamente leggo mentre sono in fila ovunque perché ho sempre una delle mie letture con me.
Uno dei momenti in cui preferisco leggere è la sera: di solito questo mi rilassa al punto che di solito crollo dopo una trentina di pagine che corrispondono a 20 minuti circa, cosa di cui un po' mi vergogno perché fa sembrare che per me, la lettura sia un'attività noiosa quando in realtà non è affatto così.
Se siete alla ricerca di ispirazione per scegliere la prossima lettura…
Ecco, in ordine sparso, qualcuno degli account Instagram che in questi anni mi sono stati di ispirazione e che vi consiglio di seguire:
Resto fermamente convinta che ogni persona sia un/a lettore/lettrice potenziale: semplicemente non ha ancora trovato il giusto libro con cui cominciare questo viaggio di sola andata.
P.S. se non ti ho ancora convinta/o a ricominciare a leggere scrivimi @michela_belcore che provo a inventarmi qualcos’altro che può fare al caso tuo.
Un abbraccio e, come al solito, buone letture!